Ragno Leo
Pittore
Nel 2009 si laurea in Pittura e Grafica all’Accademia di Belle Arti di Foggia. Docente presso l'Accademia di Belle Arti di Brera (Milano). Vive e lavora a Milano.
Ragno Leo
Ravera Mauro
Pittore
MAURO RAVERA – il percorso del piemontese Mauro Ravera inizia da autodidatta seguendo quel filo sottile che lo ha sempre legato indissolubilmente alla gioia di disegnare e dipingere, senza influenze accademiche, senza regole, solo con la libertà assoluta di sperimentare strade antiche e dirigersi verso quella che sente più affine ad ogni particolare momento del suo percorso. Inizialmente legato al Neorealismo lentamente si sposta verso il Metafisico, grazie al quale esplora e si interroga su concetti filosofici ed esistenziali, il passaggio verso il NeoPop è lieve, prima modifica la gamma cromatica per spostarsi verso tonalità piene, irreali che permettono all’osservatore di guardare alla realtà come se avesse davanti un filtro colorato.
Ravera Mauro
Renieri Carmen
Pittrice
Carmen Renieri è nata il 7 giugno 1961 a Timisoara, in Romania. Ha scoperto e seguito la sua passione per le arti in giovanissima età e in un modo del tutto insolito. All'età di dieci anni e mentre si stava riprendendo da una grave malattia, Carmen convinse il direttore dell'ospedale a trasferirla in ambulanza alla scuola d'arte per poter sostenere l'esame di ammissione. È stata accettata e dal 1972 al 1980 ha frequentato la School of Fine Arts di Timisoara, in Romania e si è diplomata con un Diploma di Eccellenza in Graphic Design. Dopo la laurea Carmen ha frequentato l'Università di Timisoara dal 1980 al 1984 e ha conseguito un Master of Arts.
Renieri Carmen
Repiccioli Paola
Pittrice
Paola Repiccioli. nata a New York , figlia d'arte, frequenta fin da piccola gli studi del padre scultore, la sua prima mostra risale all'età di cinque anni, si cimenta maggiormente nella pittura nell'età adolescenziale dilettandosi con colori a olio e spatola, frequentando corsi della Prof.ssa Ianucci, dedicandosi principalmente all'arte figurativa e paesaggistica. Nel 2006 riprende a dipingere dopo una pausa dedicata alla famiglia e sperimenta i colori acrilici ricercando nella loro stesura la tridimensionalità sperimentando tecniche varie. Presente nei suoi quadri la figura femminile, evidenziando la bocca, intesa veicolo di comunicazione di Amore. Numerosissime le sue partecipazione a mostre collettive ed estempore nel nostro territorio. Segnalo una sua personale al Castello Terrarossa Ms nel Luglio 2012.
Presente nell'Antologia Mondadori Catalogo dell'Arte Moderna 2012 e nell'Antologia Mondadori Catalogo dell'Arte Moderna 2013
Repiccioli Paola
Rigoldi Rossana
Pittrice e grafica
Pittrice autodidatta, nata nel 1963 a Sassari, dove vive, lavora come bibliotecario e si dedica all’attività artistica.
Da oltre 35 anni si dedica all’arte grafica, realizzando opere valorizzate da originali ed appropriati cromatismi.
Realizza le sue opere con due diverse tecniche, entrambe ispirate ai colori e alle atmosfere della Sardegna:
Rigoldi Rossana
Rimauro Valentina
Pittrice
Nata a Sora (Fr) nel 1985 è stata insignita, nell’A.D. MMVI, della distinzione di Accademico Benemerito.
Giovane pittrice di talento nei settori artistici della pittura e della scultura.
Dott.ssa in possesso della laurea triennale – diploma di Arte Visive e Discipline dello Spettacolo ad indirizzo “ Pittura ” conseguito, con il punteggio di 110 e lode su 110, all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
E’ specializzata in tecniche pittoriche con tempera, acriclico e olio.
Ha conoscenza per la progettazione di ambienti con programmi applicativi photoshop.
E’ animata da molteplici interessi culturali tra cui: l’arte, la poesia, le mostre d’arte e il teatro.
Rimauro Valentina
Riocci Andrea
Pittore e sc ultore
Nasco nel milanese, a Vizzolo Predabissi, il 02/05/1989.
Dimostro fin da piccolo una spiccata curiosità verso le arti figurative, giocando con i colori e con i materiali che ho intorno.
Un muro è, agli occhi del me bambino, la tela perfetta, la rampa di lancio nel turbine dei miei pensieri ancora acerbi, una finestra sul mondo da cui farmi notare. Man mano che cresco, riverso la mia curiosità sopra ogni oggetto a portata di mano, come può essere il banco di scuola, un cartone o un pezzo di legno trovato per strada, che diventano le mie nuove tele. Nuovi modi per esprimere chi sono.
Lo sviluppo mi porta poi ad un periodo di stasi, in cui l’arte dentro di me si sedimenta.
Prendo il diploma in tecnico dei servizi turistici ed alberghieri ed è in quel momento, quando penso alla mia nuova vita da adulto, che riscopro il fuoco dell’arte che non aveva mai smesso di bruciare dentro di me. Inizialmente si tratta quasi di un gioco: dipingo per amici e parenti trovando nella tela il mezzo per ritornare a mostrare la mia identità.
Capisco presto però che non sarei più riuscito a smettere, che l’arte e la pittura avrebbero fatto sempre parte della mia vita.
Ne sono certo, questa è l’unica via che mi permette di esprimere tutto l’universo attraverso il mio unico punto di vista. Attraverso quella stessa finestra che da piccolo, senza sapere come e perché, aprivo attraverso un muro.
Riocci Andrea
Riva Annalisa
Pittrice
Urne cinerarie come stanze, stanze del sogno, un sogno eterno. Simulacri come tempio di un passato obliato dalla vacuità del quieto esistere. Sottovesti rigenerate, piante e radici che ci riportano alla consapevolezza di essere figli della Dea Madre
In queste urne compaiono elementi naturali , quali radici e piante carnivore a simboleggiare il dominio della natura sull’uomo.
Di fondo vi è un concetto di simulacro, di tempio.
I simulacri assumono un valore simbolico ancora più profondo di quello che veniva a loro assegnato in quanto rappresentazione della divinità. In un certo senso assumono una valenza ancor più “pagana”. Simboli di una divinità molto più intimistica e personale: la divinità e il senso del divino nelle piccole cose quotidiane. La consolazione dell’amato. Il messaggio è uno solo: rallentare e tornare a guardare a quello che di più intimo e vero abbiamo, sia esso un semplice oggetto o un abito. Come la sottoveste di seta che portavano le nonne, memoria di un antico amore indissolubile, di valori forti come il materiale stesso e l’ultimo a polverizzarsi dopo la più estrema perdita, la morte.
Riva Annalisa
Rizzo Alessandro
Pittore
Alessandro Rizzo, 34 anni, nato a Garbagnate Milanese, residente a Turate. La passione per il disegno nasce nell’infanzia, dove già da allora Alessandro coltiva un profondo interesse per i disegni a carboncino; insomma, già da allora Alessandro è un vero artigiano in foga per i dipinti.
Oggi, ama esprimersi attraverso i suoi disegni, perché ritiene siano la forma di linguaggio più profonda e congrua che sposa al meglio l’after ego della sua anima. Artisti leggendari come Van Gogh, amavano passeggiare per giornate intere all’ interno di boschi per poterne assaggiare l’ apice dell’ odore profondo che potesse donar lui, delle fonti di ispirazione tali da poterlo fare sentire appagato e felice all’interno del suo piccolo immenso, e apportando attraverso i suoi lunghi viaggi, delle perle di saggezza uniche che tutt’oggi possiamo ammirare prendendone potenziale spunto ed esempi di vita. Alessandro Rizzo, ha preso in parte fonte di ispirazione da Grimshaw e Aivazovsky oltre che da Van Gogh, il quale l’ ultimo citato, viaggiando in astrale dentro ogni disegno che lui stesso ha creato, cercando di dar voce a quel che è stata la nostra Storia, la nostra umanità e la nostra più profonda empatia, proprio come fa tutt’oggi Alessandro.
Rizzo Alessandro
Romani Carla
Pittrice
E’ nata a Perugia dove vive e lavora.
Si è laureata in Materie Letterarie con indirizzo Storico Artistico all’Università degli Studi di Perugia.
Ha conseguito il Master in Conservazione dei Beni Culturali e dell’Ambiente presso la Lumsa di Roma.
Dipendente del Comune di Perugia dal 1988, dal 2006 al 2012 ha prestato servizio presso la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Umbria (Ministero per i Beni e delle Attività Culturali) e attualmente presso la Fondazione Perugiassisi2019 nata per la candidatura di Perugia con i luoghi di Francesco d’Assisi e l’Umbria a Capitale Europea della Cultura 2019.
Dal 1982 ha allestito numerose mostre personali e partecipato a varie esposizioni collettive nazionali e internazionali ottenendo ampi consensi sia dal pubblico che dalla critica.
Dal 2010 ha allestito uno spazio espositivo permanente presso il suo studio.
Romani Carla
Rosapane Fulvio
Pittore
Ho 70 anni e mi interesso di Arte da quando ero un bambino. Ho giocato come tutti però, chissà perché, ero attratto dalle immagini. Quando sfogliavo un libro o una rivista, il mio interesse prevalente era capire come rappresentare qualsiasi cosa attraverso strumenti semplici come una matita e un pennello. Quando poi la curiosità diventava più forte, cercavo di placarla con lo studio approfondito delle tante immagini, delle tecniche e della storia dell’arte.
Così ho iniziato a riprodurre tutte le immagini che erano più congeniali alle mie corde. Le prime rappresentazioni sono state copie di fumetti. Leggevo Topolino, Tex e Gordon Flash ( quando riuscivo a trovare il nascondiglio dove mio fratello maggiore li nascondeva). Poi sono passato ai quadri di vari artisti .
Rosapane Fulvio
Rosati Nadia
Pittrice
Nadia Rosati nasce a Reggio Emilia, dove vive e lavora. Inizia giovanissima a coltivare la sua passione per il disegno e poi per il colore. Da anni dipinge con tecniche miste su tele e tavole preparate con gessi e colle di coniglio, con inserimenti di cartoncini di cotone, rendendo possibile la compresenza di frammenti dipinti ad acquarello o pastello contè con parti trattate ad olio o acrilico, gessi o grafite, pigmenti e colle viniliche. Dopo la prima personale, allestita nel 1977 presso la Galleria Al Voltone di Reggio Emilia, ha preso parte a numerose esposizioni personali e collettive, in Italia e all'estero. Ha partecipato ad "Arte Fiera" di Bologna, a "Naturarte" al centro fiere di Parma, ad "Arte Europa Reggio 2000" e ad "Immagina" di Reggio Emilia. Tra le ultime mostre, si segnalano "Dedicato a Silvio D'Arzo" (Palazzo Magnani, Reggio Emilia; Istituto D'Arzo, Montecchio Emilia; Palazzo Ducale, Castelnuovo Monti, 2002-2005), "I dipinti di Nadia Rosati raccontano Matilde" (Canossa Point, Reggio Emilia, 2008), "Personaggi reggiani" (BFMR & Partners Art Gallery, Reggio Emilia, 2008-2009), "Only Art Together" (Galleria Artekostia, Albinea, 2010), "Suggestioni da un'estetica Surrazionale" (Palazzo Casotti e Assicurazioni Generali, Reggio Emilia, 2011), "Libere costrizioni" (Oratorio della Trinità, Reggio Emilia, 2013, a cura di Famiglia Artistica Reggiana Studium Regiense), "Personale" (Circolo Tennis, Canali, Reggio Emilia, 2016).
Rosati Nadia
Rossini Aurora
Pittrice
Sono Aurora Rossini ; ho studiato presso il Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Crema e ho coltivato la mia passione per l’arte proseguendo i miei studi presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano.
Ho conseguito una laurea triennale in restauro dei beni culturali, incentrata principalmente sul restauro degli affreschi, dei dipinti murali e dei materiali lapidei. In seguito ho acquisito una laurea specialistica in Pittura, nel corso specialistico di Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica, a Brera.
Dipingo, disegno e realizzo decorazioni murali.
Ho seguito e realizzato una serie di laboratori, utilizzando l’arte a scopo terapeutico, in diverse strutture e con vari tipi d’utenza: aziende ospedaliere, CDD, CPS, centri geriatrici e scuole. Vivere a contatto col mondo del disagio mi ha permesso di comprendere il reale e significativo contributo che l’arte può dare alle persone e al loro benessere.
Rossini Aurora
Saccomanni Beppe
Pittore
Ventenne ho frequentato lo Studio di Luigi Scarpa Croce, artista veneziano del gruppo di Burano, qui ho sperimentato varie tecniche di pittura per alcuni anni, poi ho continuato con amici pittori. In questo periodo ho messo in pratica ciò che mi aveva dato il mio maestro, ho provato nuove vie di sperimentazione e ho sempre seguito le mostre sia degli amici che quelle di altri artisti. Trentenne mi sono Sposato e con la vita familiare e lavorativa mi è venuto a mancare il tempo per le mie esperienze pittoriche. Più volte ho tentato di ricominciare, ma senza una continuità produttiva soddisfacente. Poi nel 2004, con la morte di mia moglie e i figli che lavoravano lontani, decisi di riprendere il mio cammino di artista da dove avevo interrotto, non senza difficoltà creative. Ricominciando con umiltà ho riallacciato con il passato e ho ritrovato parte delle motivazioni che avevo un tempo. Ora dipingo i miei ricordi, i miei sogni, paesaggi di una Venezia che amo e che ricordo nella mia mente, ma è solo l'inizio di una nuova vita artistica.
Saccomanni Beppe
Salerno Antonio
Pittore
Spiccata creatività e ricerca concettuale: questi sono gli elementi della sua arte.
Un’arte che, sotto il rosso dei suoi cieli, spazia dal realismo del ritratto ai colori accesi e lo stile vivace e combattivo del surrealismo.
L'arte come linguaggio universale, straordinario collante di popoli, può e deve operare per un mondo migliore. Da qui l'originalità del Salerno, nel portare avanti una vivace comunicazione.
Salerno Antonio
Sammarco Cristina
Pittrice - Decoratrice
Mi chiamo Cristina, sono un’ artista italiana di origine francese che porta avanti un lavoro sul mare inteso in chiave interiore.
Prima di “approdare” all’Arte, mia passione da sempre, ho conseguito la laurea in ingegneria gestionale per poi fare la consulente in business management.
Sono nata a Parigi nel 1977 e ho vissuto tra Milano, Roma e Parigi; tutte città bellissime…ma mi mancava il mare, con la sua trama dinamica, il rumore e il suo profumo.
Così nel tempo ho coltivato pazientemente il sogno di fare l’artista e di vivere al mare.
Mi sono laureata in Pittura all’Accademia di Brera mentre lavoravo e nel 2011 ho lasciato un lavoro a tempo indeterminato per vivere all’ isola d’Elba
Negli anni ho focalizzato la mia ricerca artistica sulla natura ed in particolare sul paesaggio marino del Mediterraneo, tracciando un parallelo con le sensazioni interiori che suscita. Per farlo uso diverse tecniche, dalla pittura al ricamo, dal collage al bassorilievo, con una continua sperimentazione dei materiali.
Sammarco Cristina
Santucci Adalgisa
Pittrice
L'artista pontina esprime con grande efficacia i propri vissuti interiori manifestando la propria identità più profonda attraverso l'uso del colore che plasma direttamente sul supporto da dipingere; ella ne esprime i propri stati emozionali a volte in ombra e cupi ma spesso luminosi e caldi.
Nelle sue opere è sempre presente l'immagine femminile come specchio di riflessione propria e da donare agli altri. Gli occhi spesso realizzati e presenti nella maggior parte delle sue opere sono le porte, il tramite dove si manifestano tutti i livelli di coscienza emozionale e spirituale.
Santucci Adalgisa
Sclippa Manuela
Pittrice
Nata a Monza (MB) il 18 dicembre 1962.
Dopo il diploma ho sempre lavorato come impiegata amministrativa nutrendo da sempre una forte attrazione per l’arte.
Mi sono affacciata al mondo della pittura da autodidatta nel 2015 con la tecnica dell’acquerello in un momento della mia vita piuttosto travagliato.
L’utilizzo dei colori per rappresentare paesaggi verdi o esotici è stata una forma di terapia. Ho imparato con l’esperienza, passando poi alla tecnica dell’acrilico per la versatilità dei colori accesi.
Il mio obiettivo è quello di far sognare, anche per un attimo, chi guarda i miei paesaggi colorati.
Ho esposto le mie opere nel 2018 e 2019 presso una caffetteria di artisti.
Sclippa Manuela
Serratore Antonella
Pittrice
E’ nata a Lentini (SR). Dopo aver conseguito il diploma all’Istituto Statale d’Arte di Catania, ella ha intrapreso la carriera dell’insegnamento. L’artista – che i critici continuano ad apprezzare per il suo linguaggio pittorico impregnato da un’originale ricerca di libertà espressiva del tutto personale – negli ultimi 10 anni ha portato avanti un suo percorso artistico autonomo passando con disinvoltura da un approccio figurativo tradizionale di realismo a un figurativo più moderno, dal quale è scaturita una ricerca che mostra un interesse della Serratore anche per l’astrattismo e per stili espressivi assolutamente diversi. L’artista ha partecipato, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e di critica, a importanti rassegne d’arte contemporanea regionali e nazionali. Di lei hanno scritto, tra gli altri, i noti critici d’arte Fortunato Orazio Signorello e Massimo Catalano, che hanno molto ammirato, tra l’altro, le doti di accuratezza e di metodo dell’artista. E’ presente in diversi annuari e dizionari d’arte. E’ stata segnalata e citata da quotidiani e periodici regionali e nazionali. E’ socia dell’Accademia Federiciana (Catania) ed è censita nell’archivio delle arti visive della stessa istituzione. Le sue opere figurano in collezioni pubbliche e private
Serratore Antonella
Severini Armando
Pittore
Armando Severini è nato a Roma il 20 dicembre del 1962, ha conseguito il diploma di maturità d’Arte Applicata, sezione decorazione pittorica all’Istituto Statale d’Arte di Roma
Recuperare il valore del fare, il significato dell’essere “artefice”, attraverso un percorso che fa dell’arte il punto di arrivo di sperimentazioni e studi sui materiali, sulle forme, sul colore: questo è il lavoro di Armando Severini, artista romano che divide la sua opera tra l’ebanisteria e il mosaico, applicati a cornici, oggetti e la pittura
Severini Armando
Skujina Agnese
Pittrice
Sono nata nel 1985 in Lettonia, ho studiato pittura all’Accademia di Belle Arti della Lettonia. Divido la mia vita fra la Lettonia e l’Italia.
Nel miei quadri si riflettono le cose che mi scatenano un prurito interiore, un prurito che non mi dà pace. Da cui non riesco a scappare. Prima o poi questo prurito arriva, emerge dall’incoscio in una qualche forma di immagine.
Skujina Agnese
Stella Angela
Pittrice
Angela Stella è nata a Napoli. Vive e lavora ad Aci Castello.
Fin da giovanissima età ha avuto la passione per il disegno e la pittura sebbene abbia potuto coltivare quest'ultima in maniera più regolare e sistematica soltanto da poco meno di un ventennio, e cioè da quando si sono diradati gli impegni professionali e familiari.
Pur non avendo fatto studi specifici, anche se, in qualche modo, la carriera che ha intrapreso è molto vicina all'Arte (Angela è ingegnere - indirizzo architettura e pianificazione urbanistica) tuttavia ha sempre operato studiando e cercando di "carpire" le tecniche e i segreti della pittura dei Grandi Maestri.
Stella Angela
Sosio Cristina
Pittrice
Nata a Savona nel 1975, Cristina Sosio vive e lavora a Quiliano. Dopo essersi diplomata al Liceo Artistico della sua città, ha frequentato l’Accademia Ligustica di Belle Arti, diplomandosi in pittura nell’anno 2000. Successivamente ha seguito il biennio di specializzazione in pittura – arti visive e discipline dello spettacolo – laureandosi a pieni voti, con diritto di pubblicazione della tesi (2007).
Sosio Cristina
Sonnini Massimo
Pittore
Nell'alveo intrigante e fascinoso della fantasia, la pittura di Massimo Sonnini incontra repentine sollecitazioni: suggestivi, i colori, costruiscono trame che accendono di stupore luoghi nei quali trovare riparo dal grigiore quotidiano. Quanto alimenta, alla radice, una narrativa in cui non è difficile indovinare taluni rimandi autobiografici, è la memoria e la riflessione di un autore capace di spingersi oltre la dimensione del tempo, nelle pieghe ombrose ed enigmatiche di un' esistenza virtuale. È in questo irreale contesto, dove antichi riti tornano a consumarsi con lentezza olimpica, che Sonnini elabora una architettura figurativa colma di inattesi protagonisti girovaganti per mondi eterei, sempre e comunque sospesi sull'orlo del precipizio.
Sonnini Massimo