MAURO RAVERA – il percorso del piemontese Mauro Ravera inizia da autodidatta seguendo quel filo sottile che lo ha sempre legato indissolubilmente alla gioia di disegnare e dipingere, senza influenze accademiche, senza regole, solo con la libertà assoluta di sperimentare strade antiche e dirigersi verso quella che sente più affine ad ogni particolare momento del suo percorso. Inizialmente legato al Neorealismo lentamente si sposta verso il Metafisico, grazie al quale esplora e si interroga su concetti filosofici ed esistenziali, il passaggio verso il NeoPop è lieve, prima modifica la gamma cromatica per spostarsi verso tonalità piene, irreali che permettono all’osservatore di guardare alla realtà come se avesse davanti un filtro colorato.